Escursione di: Domenica 26 Gennaio 2020
Riserva Naturale Orientata di Torre Salsa, gestita dal WWF:
http://www.wwftorresalsa.com
ATTENZIONE: IN CASO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE SI RINVIA A DATA DA DESTINARSI
Referente escursione: Davide Bonaviri (320 766 2207)
Referente per gli appuntamenti: Pietro Ciulla (338 186 4718)
Difficoltà: Facile
Lunghezza del percorso: 6 Km circa
Tempo di percorrenza: 5 ore circa compreso le soste + 4 ore circa di percorrenza in auto (fra andata e ritorno)
Tipo di suolo: stradella, sentiero e spiaggia
Dislivello totale accumulato: 200 mt circa (vari saliscendi)
Partenza: Appuntamento alle ore 08.00 all’inizio di via Ernesto Basile davanti l’ingresso dell’Università (e la stazione metro Orleans). Partiremo puntuali alle ore 08.15. Non occorre prenotazione, partecipa chi si presenta all’appuntamento.
Mezzi: Auto private.
Spese di viaggio: Le spese di viaggio verranno condivise fra gli occupanti di ogni singola auto (280 km a/r circa, 28 euro circa, 7 euro pp in auto con 4). Vedi mappa sottostante
Colazione: Al sacco, a carico di ogni partecipante (non dimenticare la provvista d’acqua).
Attrezzatura e Abbigliamento: Abbigliamento adatto alla stagione, in particolare sono necessari scarponcini da escursionismo senza i quali non si potrà partecipare all’escursione.
Adatto ai bambini non inferiori a 12 anni. Non è possibile introdurre animali in riserva
La Riserva
Tra Siculiana Marina ed Eraclea Minoa si estende una costa incontaminata, la Riserva Naturale Orientata di Torre Salsa, dove le falesie di gesso si alternano alle marne calcaree a Globigerina, ricoperte talvolta da strati di argilla.
La vegetazione erbacea e cespugliosa che ricopre l’ambiente, talora impervio, talvolta consente l’accesso alla splendida spiaggia da stretti sentieri tra le rocce. Il mare è limpidissimo, i fondali rigogliosi di flora e ricchi di fauna. La Torre Salsa, antica torre di avvistamento, si trova nel cuore di questa oasi e domina la sommità di un piccolo promontorio d’argilla da cui traspare, laddove il processo d’erosione è più intenso, la bianca marna calcarea.
Sul mare un frastagliato tavolato roccioso crea una miriade di sentieri, dove i pesciolini guizzano veloci tra le alghe ed i lenti crostacei trovano rifugio. La natura impervia dei luoghi ha preservato dalle lottizzazioni quest’oasi e la proietta, per la varietà e la bellezza dei suoi ambienti, per l’importanza della flora e della fauna, fra le aree più interessanti della Sicilia, meritevoli della massima tutela.
Il territorio della Riserva di Torre Salsa, esteso per 761,62 ettari ricade in provincia di Agrigento nel territorio del Comune di Siculiana.
Il suo litorale si estende lungo la costa per circa 6 chilometri dove è possibile scorgere l’alternarsi di falesie più o meno ripide, dune e immense e solitarie spiagge meta, nei mesi estivi, degli amanti della balneazione.
A ridosso della falesia vi sono dei terrazzi naturali dove si è sviluppato il paesaggio agrario. Questi terrazzi, ben modellati, sono incisi da alcuni torrenti molto ramificati e profondi, come il torrente Cannicella e il torrente Eremita, che sfociano in mare costruendo incantevoli scorci scenografici. Attorno a questi terrazzi troviamo da un lato la falesia e il mare e dall’altro il paesaggio più impervio e montuoso che culmina nelle vette di Monte Stella (mt. 148,40) con un versante a strapiombo sul mare, di Monte Cupolone (mt. 170) sulla cui sommità si vedono segni delle cave di materiali inerti ormai in abbandono da anni e di Monte Eremita (mt. 162,50).
Tra monte dell’Eremita e il promontorio della Salsa dove spicca il rudere della Torre Salsa, si scorge un’ampia depressione caratterizzata dalla presenza del torrente Salso detto “Pantano”. La zona intorno ad esso è soggetta ad esondazione naturale che la rende, specie nei mesi invernali, inaccessibile. Nella stagione estiva il pantano si asciuga e attraverso una trazzera che lo costeggia è possibile raggiungere la spiaggia. In questa zona vi sono molti terreni coltivati, un rimboschimento con un’area attrezzata per pic-nic e, nel promontorio della Salsa, un ampio rimboschimento che arriva sino alle dune e delle siepi che delimitano dei terreni coltivati a seminativi.
Il percorso che faremo
Partendo dal centro visite, si percorre una strada in terra battuta che conduce al giardino delle orchidee realizzato sulla proprietà del WWF dove è possibile osservare alcune delle orchidee censite all’interno della riserva e subito dopo alla valle del ginepro, ove è possibile osservare gli ultimi esemplari di ginepro turbinata posizionati alla base di un impluvio ad anfiteatro, costituito da un suggestivo strato di cristalli di gesso.
Risalendo la valle si arriva in un’area caratterizzata dalla presenza di cave da anni abbandonate.
Da questo posto è possibile osservare varie panoramiche verso il mare e alcuni “pinnacoli carsici” portati alla luce dall’attività estrattiva. Si percorre la stradina che porta dritto ai terreni di proprietà del WWF dove inizia il sentiero natura che porta in spiaggia e dove è possibile sostare.
Camminando lungo la linea di costa ci si può affacciare verso il mare ed osservare splendidi scorci e vegetazioni di tipo rupestre. Lungo questo sentiero è possibile osservare la graduale variazione vegetazionale della macchia a cespugli sino alla vegetazione dunale.
Appena arrivati in spiaggia si può apprezzare l’incantevole visione di un mare limpido con fondali rigogliosi di flora e fauna.
La visita si può svolgere in mezza giornata.
Si consiglia il binocolo, scarpe da trekking, cappello, borraccia.
Modalità di gestione delle escursioni: clicca qui
1) Per ogni escursione si chiederà a tutti i partecipanti un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa. In pratica si chiederà ai soci un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa pari a 1 €, pertanto l’importo complessivo per i soci sarà pari a 3 Euro (2 € per l’assicurazione, 1 € per il contributo aggiuntivo). Ai non soci si chiederà un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa pari a 3 €, pertanto l’importo complessivo per non i soci sarà pari a 5 Euro (2 € per l’assicurazione, 3 € per il contributo aggiuntivo). Per i partecipanti età fino a 12 anni non è richiesto alcun contributo al WWF ma solamente la quota assicurativa di 2 €.
Occorrerà che i partecipanti diano i loro dati anagrafici se non già in possesso del WWF, questi serviranno per formalizzazione della copertura assicurativa.
Gli spostamenti verso il luogo d’inizio delle escursioni avverranno con le auto dei partecipanti che vorranno metterle a disposizione. Il WWF Sicilia Nord Occidentale non garantisce pertanto il trasferimento verso il luogo d’inizio dell’escursione ai partecipanti che non saranno riusciti a trovare un posto nelle auto disponibili.
Si cercherà di viaggiare a pieno carico di passeggeri per evitare inutili sprechi di carburante.
Il proprietario di ogni singola auto concorderà con i passeggeri ospitati l’entità del rimborso carburante dovutogli, quindi ogni partecipante avrà l’onere di un’ulteriore quota aggiuntiva “carburante” oltre il contributo al WWF e la quota assicurativa, da devolvere direttamente all’autista dell’auto in cui è ospitato.
Report fotografico:
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