La nostra attività si svolge in particolare su due grandi linee d’azione in linea con la policy del WWF Italia e del WWF Internazionale:
1> Tutela della biodiversità e del paesaggio.
2> Impegno per la riduzione dell’uso delle risorse della terra.
Con riferimento al primo macro-obiettivo noi ci occupiamo:
- Tutela delle Rete Natura 2000 presente nel territorio (aree SIC e ZPS come Ficuzza, Monte Pellegrino con Favorita, Capo Gallo, ecc.);
- Tutela del verde urbano dall’assalto dell’urbanizzazione selvaggia;
- Collaborazione con la rete delle OASI del WWF, come Capo Rama di Terrasini
- Tutela della fauna selvatica con il nucleo delle guardie venatorie di Palermo.
Con riferimento al secondo macro-obiettivo noi ci occupiamo:
- Impegno per una corretta Gestione dei rifiuti orientata verso la riduzione degli stessi e il loro riciclo e compostaggio attraverso una raccolta differenziata porta a porta;
- Impegno per una politica energetica che privilegi le fonti rinnovabili come il sole e il vento (fotovoltaico, solare termico e termodinamico, eolico, biomasse vergini, ecc,) nel rispetto dei vincoli ambientali e paesistici;
- Impegno volto alla riduzione dell’inquinamento urbano provocato dal caotico traffico in città e per una politica di mobilità che privilegi i mezzi pubblici e la mobilità dolce.
Inoltre ci occupiamo di educazione ambientale fatta dai nostri volontari con brevi interventi presso ogni ordine di scuola finalizzati sopratutto alla sensibilizzazione su temi di attualità e alla conoscenza delle nostre attività.
Per tutto l’anno programmiamo escursioni su percorsi, a volte, abbastanza impegnativi volti alla conoscenza di luoghi poco noti ma che conservano ancora un interesse naturalistico, paesaggistico e/o culturale. Queste escursioni richiedono allenamento e confidenza con i percorsi fuori dei sentieri tracciati. Inoltre programmiamo numerosissime gite su percorsi abbastanza agevoli verso luoghi naturali ricchi di fascino naturale e storia, ed “escursioni/visite” con maggiore contenuto didattico. Questo per adempiere alla funzione primaria del WWF.
Di volta in volta, in fase di pubblicazione settimanale, per ogni specifica escursione sarà esplicitata le sua caratteristica in termini di impegno fisico e ciò, assieme alla descrizione dettagliata della escursione stessa, potrà permettere ai partecipanti un’adesione più consapevole e adeguata alle loro capacità fisiche e alle loro scelte culturali.
Riportiamo alcune azioni che ci hanno visto impegnati di recente su rilevanti problematiche del nostro territorio.
- Contrasto al Piano Regolatore di Scopello nel 2003
Il WWF, insieme al Circolo Metropolis di Castellammare del Golfo, è stata l’anima di un largo movimento di cittadini culminato con una marcia di oltre 3000 persone il 26 ottobre 2003 dalla spiaggia di Guidaloca al borgo. Le associazioni hanno fatto notevoli pressioni su amministratori e politici attraverso incontri, conferenze, osservazioni al progetto; inoltre la nostra azione ha avuto una ampia rilevanza sui media nazionali e regionali. Questo ha determinato la bocciatura da parte della Regione nel luglio 2004 del progetto di costruzione di case per 39.000 altri abitanti (!) oltre che di infrastrutture come strade, parcheggi, piazzali,ecc. Il piano avrebbe stravolto non solo il paesaggio unico di Scopello, ma anche la sua stessa identità di borgo ricco di fascino e di storia.
- SS 118 Corleone-Marineo
Il WWF si è strenuamente opposto, insieme ad altre associazioni, al progetto di ammodernamento della S.S.118 fra Corleone e Marineo: esso prevedeva un allargamento della sede stradale con gallerie, ponti, viadotti e sbancamenti che avrebbero fatto scempio di un paesaggio culturale e agricolo unico che non ha nulla da invidiare a quelli della Toscana. I nostri sforzi hanno portato 3.000 persone il 29 maggio del 2005 a marciare sulla statale fino al borgo di Ficuzza. Le numerose osservazioni fatte dalle associazioni, e anche dall’Azienda Foreste e dalla Sovrintendenza, hanno indotto l’ANAS a ritirare il progetto. Un nuovo progetto, che tiene conto in buona parte delle nostre osservazioni, è stato presentato nel mese di agosto 2009.
Noi rimaniamo contrari !
- Inquinamento Atmosferico
Il WWF si è costituito parte civile nel procedimento penale a carico del Sindaco di Palermo Diego Cammarata e dei due ex-assessori Giovanni Avanti e Lorenzo Ceraulo.
Il GUP, nel mese di marzo del 2009, ha rinviato a giudizio i tre responsabili politici per “omissioni di atti d’ufficio” a causa dei mancati interventi efficaci ed efficienti a salvaguardia della salute umana minacciata dall’inquinamento causato essenzialmente dal traffico urbano. Il giudice traccia con molta sensibilità le gravi conseguenze sulla salute dei cittadini dei livelli elevati di inquinamento.
Numerose sono state da parte WWF in questi anni le manifestazioni e soprattutto le richieste al Sindaco per un incontro nel quale presentare le nostre proposte e comunque sollecitare un intervento basato su una chiara volontà di portare la nostra città a livelli più vivibili. Non abbiamo mai ricevuto risposta. Leggi le nostre proposte sulla mobilità a Palermo
- Inceneritore di Bellolampo
Abbiamo lavorato per costruire una rete di Comitati che si impegnassero per contrastare il Piano Rifiuti della Sicilia, che prevedeva 34 impianti fra discariche, stazioni di trasferenza, impianti di selezione secco-umido, e quattro mega-inceneritori.
Fin dal giugno 2003 abbiamo organizzate diverse manifestazioni, si sono presentate osservazioni agli organi tecnici della Regione, si sono fatte denunce alla magistratura, presentati corposi dossier alle Commissioni bicamerali di due legislature, scritto alla Commissione Europea, partecipato a Convegni, organizzato conferenze stampa, ecc.
Come noto, le convenzioni firmate con le quattro aziende vincitrici dei bandi di agosto 2002 sono state revocate a ottobre 2009 a seguito della bocciatura dei bandi da parte della Corte di Giustizia Europea del mese di luglio 2007. Da novembre 2009 siamo in attesa che la Regione elabori un nuovo Piano Rifiuti che rispetti la normativa europea, nazionale e regionale: mettere al centro del sistema la raccolta differenziata finalizzata al riciclo e al compostaggio con l’obiettivo di raggiungere in pochissimo tempo percentuali di raccolta del 65% come prevede la normativa nazionale e come realizzato in tante realtà italiane (vedi Salerno, regione Sardegna, ecc).
Il nostro impegno continuerà per raggiungere un obiettivo ambizioso: la Sicilia segua l’esempio delle regioni più avanzate al mondo come California e Quebec, molte città australiane e alcuni comuni italiani che hanno adottato la strategia RIFIUTI ZERO.
Per approfondimenti leggi i documenti prodotti alla sezione Rifiuti
- Verde di Villa Turrisi a Via Leonardo da Vinci
Il WWF, insieme a Legambiente, ha presentato nel maggio 2006 una richiesta di variante al PRG per cambiare la destinazione d’uso del verde agricolo della ex Villa Turrisi, compresa fra Via Leonardo da Vinci, Via Beato Angelico e il canale Passo di Rigano. Le associazioni, che hanno organizzato diverse manifestazioni e raccolto 3000 firme fra i cittadini, hanno chiesto di istituire nell’area un Parco Urbano a servizio dei cittadini del popoloso quartiere che è nato a sud della Via Regione Siciliana. La soprintendenza in data 29 novembre 2007 ha dato parere favorevole a dichiarare verde storico il verde di Villa Turrisi e i suoi filari di cipressi, mentre il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità nel mese di settembre 2008 una mozione nella quale si chiedeva l’istituzione del Parco e ha dato mandato gli Uffici dell’Urbanistica di presentare un progetto al riguardo.
Cercheremo di dare un aiuto agli uffici per evitare che la richiesta del Consiglio Comunale si perda fra i mille problemi che affliggono la nostra città. Leggi le nostre proposte sul verde urbano
- Fiume Oreto
Da decenni il WWF si pone l’obiettivo di rendere l’asta fluviale del fiume di Palermo un parco naturale o una riserva orientata, in ottemperanza alle direttive europee che vedono tutta l’asta fluviale fare parte di un Sito di Importanza Comunitaria per la presenza di alcune specie endemiche. In seno all’Associazione si è formato un gruppo apposito, il Gruppo Conca D’Oro che organizza escursioni, meeting, conferenze e propone soluzioni e progetti per il fine proposto. Leggi la sezione dedicata