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WWF: mentre ci sono parchi avventura abbandonati… c’è chi pensa di farne altri !

E’ una frenesia quella che ha generato il PNRR, spendere, spendere, spendere, senza una concreta utilità anzi, il contrario, spendere facendo danno all’ambiente sembra stia diventando uno sport in voga negli ultimi tempi.

E’ di oggi, 14 maggio 2024, un report molto dettagliato di WWF Italia in cui evidenzia il pericolo di sprechi e abusi di spesa: 

https://www.wwf.it/cosa-facciamo/pubblicazioni/il-tuo-denaro-puo-essere-speso-meglio/ 

Le soluzioni possono essere implementate a livello UE, armonizzando e garantendo
un’eliminazione socialmente equa dei sussidi dannosi per la biodiversità.

In occasione proprio del 44° anniversario della Marcia dello Zingaro, avvenuta il18 maggio 1980, rivoluzionando il mondo ambientale e facendo in modo che oggi potessimo avere una buona parte di territorio protetto, ecco che vogliamo parlarvi di uno dei tanti “avvisi di spreco” e di aggressione all’ambiente tutelato. 

E così tra i tanti progetti “bruciadenaro” e “bruciabiodiversità” ecco che qualcuno esce fuori dal cilindro magico un mega parco avventura in piena Riserva Naturale Orientata regionale del Bosco della Ficuzza con tanto di percorsi per Quad, funi volanti con percorsi sospesi panoramici per guardare gli uccelli da vicino (questa cosa fa più ridere che altro…), parete attrezzata per le arrampicate, altalena gigante, il tiro con l’arco, la fionda umana e due piste di tubing per sciare sul Geoski tutto l’anno, senza neve… e altre amenità da “circolo equestre” per dirla alla Commissario Montalbano… 

La girandola dei milioni è iniziata nel 2023, proseguendo nel 2024 con annunci di rettifiche, modifiche di percorsi, ridimensionamenti e sistemazioni in altri luoghi… ma sempre all’interno della più grande e bella Riserva Regionale della Sicilia Occidentale. E nonostante non si abbiano ancora tutte le autorizzazioni necessarie c’è chi continua a proporre questa inutile e devastante idea da azzeccagarbugli !

Tutto ciò, dicono, per attirare turismo quindi meglio dire portare turismo “devastante” per l’equilibrio ecologico dell’area… vabbè ma noi siamo i soliti ambientalisti che bloccano tutto… ebbene sì lo siamo ma sapete perchè ? Perchè non possiamo vedere gli abusi e i soprusi che vengono fatti ai cittadini che pagano e anche profumatamente le tasse per avere ambienti sempre più malsani dove vivere.  

Già Ficuzza è presa d’assalto da pullman sparagasolio, moto di grossa cilindrata assordanti, suv e motocross su sentieri illegalmente perchè non si può circolare… e dovremmo stare zitti ? 

Ma in questo particolare caso vogliamo anche suggerire, a chi ha avuto questa brillante idea e alle “istituzioni” che “dovrebbero” sorvegliare e controllare, che c’è già un Parco Avventura che lo ha preceduto e che adesso langue in condizioni a dir poco vergognose, anche qui tutto realizzato all’interno di una Riserva regionale e in particolare quella del Bosco di Alcamo su Monte Bonifato…

Ad Aprile abbiamo fatto un sopralluogo e guardate qua cosa rimane di un altro fantomatico Parco Avventura che doveva portate turismo e benessere ai cittadini e al territorio e attenzione ALCAMO è a 2 km proprio sotto la struttura… come Monte Pellegrino è per Palermo…. Ficuzza invece è in mezzo ad un territorio dove il più vicino paese, Godrano è a parecchi km di distanza, Monreale a cui appartiene questo territorio è a decine e decine di km… insomma ci vuole altro per convincerci che questi progetti siano utili a qualcuno… di sicuro non sono utili ma sicuramente disastrosi per l’ambiente e per i luoghi. 

Noi faremo la nostra parte ma poi però, a cose fatte, non dite… ma le associazioni ambientaliste dove erano ? 

Vi lasciamo con le foto ma vi invitiamo a visitare questo luogo, stupendo dal punto di vista naturalistico e degradante da quello antropico… e per farvi un’idea di cosa stiamo parlando… buona visione !