A NUMERO CHIUSO. POSTI LIMITATI. SOLO PER SOCI E ISCRITTI AL GRUPPO ESCURSIONISMO.
ULTIME ADESIONI: 27 AGOSTO. PERNOTTO A CARICO ADERENTE.
Escursione di: Sabato 23 e Domenica 24 Settembre 2017
#GenerAzioneMare – Scopriamo l’Area Marina Protetta Isola di Ustica, tra terra e mare. Trekking e Snorkeling.
Referente Trekking: Giorgio De Simone
Referente Snorkelink: Felice Pavone
Referente per gli appuntamenti: Pietro Ciulla
Difficoltà: media (E), percorso escursionistico di media difficoltà, ad anello
Lunghezza del percorso: 12 Km circa che si svolgerà in due giorni
Tempo di percorrenza: 23/9: 4 ore cammino, 2 ore bagno e snorkeling; 24/9 3 ore cammino, 2 ore bagno e snorkeling
Tipo di suolo: stradella, sentiero, breve tratto di terreno roccioso naturale, per la parte marina: scogli, rocce, ciottoli, (no sabbia)
Dislivello totale accumulato totale: 200 mt circa
Partenza:
Appuntamento: porto di Palermo giorno 23 sabato ore 8:00
Mezzi: per l’arrivo a Ustica, catamarano della Liberty Lines
Spese di viaggio, vitto e alloggio: tutte le spese di viaggio sono a carico dei singoli iscritti
Colazione: Al sacco durante il giorno dell’escursione.
Attrezzatura e Abbigliamento: Abbigliamento adatto alla stagione estiva, in particolare sono necessari scarponcini da escursionismo o da running senza i quali non si potrà partecipare all’escursione, scarpette da scoglio. Cappellino.
Per lo snorkeling: gli interessati devono, oltre ad avere maschera con snorkel (tubo) e preferibilmente pinne (niente occhialini in quanto attrezzatura dedicata al semplice nuoto), possedere le necessarie capacità tecniche-natatorie essendo i luoghi che frequenteremo sprovvisti di servizio di salvataggio e con fondali tendenti a sprofondare e presenza di correnti. Comunque si effettuerà solo in condizioni meteo ideali.
Orari ALISCAFI
ANDATA: PALERMO/ USTICA CATAMARANO ORE 8:45
RITORNO: USTICA/ PALERMO CATAMARANO ORE 18:45
Programma:
PRIMO GIORNO SABATO 23 SETTEMBRE
Sentiero di mezzogiorno, ovvero da Torre Santa Maria al Faro dello Spalmatore (nella mappa il primo in basso).
Si lascia il paese salendo una breve ma ripida scalinata che porta alla Torre S.Maria dove inizia il sentiero.
Si cammina per circa 4,5 km su terreno e ciottolato ben mantenuto tutto prospiciente la costa che guarda verso Palermo riparato dalla Tramontana e dal Maestrale. Percorso particolarmente suggestivo anche molto comodo perché vi sono ampi tratti alberati e viste sulla scogliera spettacolari.
Nei pressi dell’Hotel Diana vi è una discesa a mare con scalette facilmente praticabili dove è possibile fare il bagno/snorkeling in acque particolarmente limpide tra gli scogli e i banchi di Posidonia.
Quindi proseguendo si individuano facilmente le varie calette come Punta S. Paolo, Punta Galera, Punta dell’Arpa e quindi si scende verso il Faro dello Spalmatore non prima di aver visitato la Piscina Naturale.
Arrivo alla piscina naturale e fine percorso. Possibilità di bagno se mare calmo. Visita esterna al Faro delle Spalmatore e caletta dello Spalmatore a pochi metri.
PAUSA COLAZIONE
Visita a ingrottamento tutto percorribile facilmente ad altezza d’uomo, dalla sede del sentiero alla costa, con interessanti formazioni rocciose provocate dalle colate laviche infiltratisi nella roccia porosa del substrato roccioso calcarenitico marino.
Ritorno in paese: Bus Urbano
SECONDO GIORNO DOMENICA 24 SETTEMBRE
PRIMA ESCURSIONE: FALCONIERA
Si parte dalla piazza del paese per raggiungere la Rocca della Falconiera.
A destra della piazza dando le spalle al mare si percorre la Via Mario Randaccio quindi si svolta a destra per la Via XVIII novembre, al Calvario di svolta a sinistra e ci si inerpica per il sentiero tutto in salita: circa 60 mt dislivello.
Durante il percorso si incontrano tombe paleocristiane e poi alla Falconiera si può godere di un panorama a strapiombo dalla Punta Falconiera sul blu del mare di Ustica di Punta Omo Morto dove c’è il Faro. La vista spazia dal paese alla costa palermitana fino a tutto il versante di tramontana, con la caldera di contrada tramontana, antica vetta del vulcano collassata su se stessa, di Cala Camposanto, del Faraglione, della secca della Colombaia, fino a punta di Megna e quindi a sinistra delle vette di Monte Cresta del Fallo (229 mt) e Monte Guardia dei Turchi (248 mt). Tutta la Falconiera è un sito archeologico all’aperto. Notevoli sono i ritrovamenti di epoca cartaginese con cisterne visibili.
Si ritorna dallo stesso percorso che in totale tra andata e ritorno è di circa 2 km e compresa la visita consta di circa 1 ora e 30 minuti.
SECONDA ESCURSIONE: SENTIERO DEL TRAMONTO
Dal paese in contrada Ogliastrello (il vecchio borgo storico di Ustica) si sale verso il Monte Guardia dei Turchi e attraverso facile sentiero pedemontano che sovrasta l’antica caldera del vulcano poi collassato in mare, e si percorre tutto fino alla Cappella Madonna della Croce. Si intercetta un punto di interesse geologico di formazioni piroclastiti interessante.
DURANTE ESCURSIONE, SECONDO I TEMPI, PAUSA COLAZIONE
Percorrenza circa 3,3 km dislivello da 70 mt slm si arriva a 127 mt slm. Si percorre in circa 40 minuti.Quindi su asfaltata per Cala Sidoti per il bagno e lo snorkeling.
Ritorno in paese: Bus Urbano
ORE: 18.30 – PARTENZA CON CATAMARANO PER PALERMO. ARRIVO ORE 20.
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ORGANIZZATO DA:
WWF O.A. Sicilia Nord Occidentale / Gruppo Escursionismo
Modalità di gestione delle escursioni: clicca qui
1) Per ogni escursione si chiederà a tutti i partecipanti un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa. In pratica si chiederà ai soci un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa pari a 1 €, pertanto l’importo complessivo per i soci sarà pari a 3 Euro (2 € per l’assicurazione, 1 € per il contributo aggiuntivo). Ai non soci si chiederà un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa pari a 3 €, pertanto l’importo complessivo per non i soci sarà pari a 5 Euro (2 € per l’assicurazione, 3 € per il contributo aggiuntivo). Per i partecipanti età fino a 12 anni non è richiesto alcun contributo al WWF ma solamente la quota assicurativa di 2 €.
Occorrerà che i partecipanti diano i loro dati anagrafici se non già in possesso del WWF, questi serviranno per formalizzazione della copertura assicurativa.
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