Ustica, cuore di PAN…DA !
testo di Giorgio De Simone, foto ©WWF Sicilia Nord Occidentale
Ustica è Ustica, non c’è nulla da fare… appena sbarchi una fiamma nel cuore di tutti i “Pandini” si accende e si spegne solo quando riprendi l’aliscafo di ritorno, e sempre con un magone infinito di lasciare tanta bellezza e natura lì, ma con tanta altrettanta speranza che la ritroverai sempre così riservando sempre le medesime emozioni !
Già l’arrivo al porto con l’aliscafo ti dà il primo carico di adrenalina… certo il viaggio in nave è tutt’altra cosa, puoi stare fuori a goderti una delle traversate più belle del Mediterraneo dal Golfo di Palermo a Ustica, un tratto di mare unico, appena finisci di scorgere la costa dei golfi di Palermo e Castellammare ecco che appare questa tartaruga distesa sull’acqua con la testolina fuori orientata a oriente ! Sembra una scultura, una visione… ma la visione diventa sempre più chiara e poi quando è lì vedi questa perla scura incastonata tra due gradienti intensi, uno cobalto in mare e l’azzurro intenso in cielo… e scontornata del bianco degli spruzzi delle onde che si infrangono nelle pareti rocciose a strapiombo… non puoi più dimenticarlo e da questo momento sei posseduto da una sensazione di intensa gioia. Le altre isole sono pure belle, tutte le nostre isole lo sono… ma non me ne vogliate… Ustica non è più bella delle altre… è semplicemente unica !
Fatta questa premessa “di cuore” bisogna che adesso vi racconti come è andata.
La preparazione di un viaggio, soprattutto sociale, rivolto ai membri di una associazione ambientalista come la nostra, non è né facile e neppure scontato, e quindi va programmato con largo anticipo. La gestione logistica, la formazione del gruppo, dei referenti, i tempi, le attività, i contatti sul territorio, le eventuali variazione dell’ultimo momento, le mille problematiche che escono fuori quotidianamente devono essere affrontate con celerità e senza intaccare il gruppo. Questo vale per ogni uscita, ma per una tre giorni di trekking vanno studiate tante varianti. E quindi, alcune volte, si parte con un programma di massima e si finisce nel farlo magari al contrario, e nel nostro caso, addirittura, con più attività di quelle previste.
Un ringraziamento a tutti i cittadini di Ustica ma uno particolare va a Giuseppe Zancla che ci ha accolti come sempre con il cuore, al Prof. Franco Foresta Martin e Annalisa Patania per i preziosi suggerimenti. Un arrivederci all’amico Fabio Ailara per l’accoglienza presso la sua bella struttura.
Torneremo nella nostra isola del cuore… con il cuore… di PAN…DA !
Per i dettagli, le foto e i video sulla tre giorni consultare il sito del gruppo escursionismo:
Trekking e non solo a Ustica: primo giorno, l’arrivo e la prima escursione.
Trekking e non solo a Ustica: secondo giorno, tra i monti e il mare
Trekking e non solo a Ustica: terzo giorno, i due punti di vista !
Foto Album di Eugenio Scaglione: