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La Rocca di Cefalù: una piacevole riscoperta !

Per la giornata dell’Epifania 2022 il Gruppo Escursionismo WWF Sicilia Nord Occidentale ODV ha effettuato un sopralluogo presso la Rocca di Cefalù per poi programmare un’escursione sociale in primavera.

Cefalù è facilmente raggiungibile da Palermo in treno, infatti alcuni hanno scelto questo mezzo per arrivare. Il tragitto da Palermo è di 50 minuti circa e la stazione di Cefalù è praticamente in centro, insomma per chi viene dalla città il miglior mezzo per arrivare.

Abbiamo trovato una cittadina splendente, curata, con una particolare attenzione al verde pubblico ! Complimenti al Comune di Cefalù, da tempo amico del WWF Sicilia Nord Occidentale per le tante iniziative a carattere ambientale già effettuate insieme!

In una giornata con meteo variabile, ma dalla temperatura decisamente gradevole ideale per fare escursionismo, alle 10 entriamo all’area della Rocca (ingresso 5 euro oppure ottimo il biglietto unico 8 euro https://www.visitcefalu.com/biglietto-unico-sibac).

Entrati alla Rocca siamo affascinati dal paesaggio e dall’accuratezza delle segnalazioni durante il percorso e il mantenimento dei sentieri e di tutta l’area archeologica (anche in audioguide grazie ai QR code che abbiamo anche provato e funzionano veramente bene… e non ci sembrava di essere in Sicilia… provatelo anche voi utilizzando la foto sotto…) 

Decidiamo di effettuare il percorso più lungo, che prevede il periplo di tutte le mura, con panorami mozzafiato sulla cittadina normanna (veramente spettacolare la vista dall’alto del Duomo e di tutto il centro storico) e sulle Madonie.

La vegetazione originale a macchia mediterranea (querceto) non è più presente (forse qualcosa a livello di cespuglio tra le rupi… ma i suoli sono loro…) ma la riforestazione, formata prevalentemente da olivastro, eucalipto, platano, pino e cipresso, è mantenuta abbastanza bene; il sottobosco, prevalentemente ad ampelodesmeto e euforbieto, ricco anche di specie endemiche mediterranee come l’asparago pungente, il rovo, la ginestrella o  l’asfodelo, sicuramente in primavera darà spettacolo con l’Euphorbia dendroides con i suoi straordinari cespugli sferici che in primavera/estate si tingono di colori dal verde chiaro, al giallo, all’arancione… Incastonate nella parete rocciosa endemismi pregiati come i bei cespugli di Dianthus rupicola il nostro endemico garofanino delle rupi, in attesa di sfoggiare i fiori dall’intenso color rosa.

Le soste obbligate sono almeno quattro: l’area del Tempio di Diana, con la vicina chiesetta di Sant’Anna, dove è presente anche una area attrezzata con tavoli in legno e panche per rilassarsi; al punto panoramico con la Croce in ferro sulle mura a strapiombo sul Duomo; le Casermette con panorami sulle retrostanti Madonie, dove spicca il folto bosco di Monte Sant’Angelo (Gibilmanna); il Castello, ove spaziare la vista a 365 gradi. Ma lungo il percorso si trovano resti e rovine di grande pregio archeologico. Il tutto si può fare, per goderselo bene, in almeno 4 ore e si deve andare con scarponcini da montagna e abbigliamento comodo. Il percorso è un anello con entrata e uscita iniziale dallo stesso sentiero che poi vicino l’ingresso è una bella scalinata, molto suggestiva. 

La visita dopo l’uscita dalla Rocca non può che continuare percorrendo il camminamento sotto la Rocca fino al Duomo osservando le splendide grotte presenti e le pareti strapiombanti della Rocca. Qui si apprezza il valore che essa rappresenta nel panorama geologico siciliano, ovvero della piattaforma carbonatica definita “panormide” che include, nelle Madonie, anche il Carbonara, la Mufara e la Quacella ! La roccia tratta da questa rupe è stata utilizzata per edificare gran parte della cittadina, dei monumenti e dei dintorni di Cefalù.

Per finire non possiamo che ringraziare il Comune di Cefalù per la disponibilità, per le informazioni e per il supporto fornitoci, soprattutto l’Assessora all’Ambiente Francesca Mancinelli e il Sindaco Rosario Lapunzina.

Per ultimo, ma non meno importante dati i tempi che stiamo vivendo, una nota di merito va ai ristoratori con cui abbiamo avuto a che fare che ci hanno chiesto sempre il Green Pass: è questa una buona pratica che dovrebbe essere scontata ma non lo è assolutamente. Bravi e complimenti anche a loro. Ricordiamo infatti che le escursioni del WWF sono rivolte ai soli soci iscritti e nel completo rispetto di tutte le norme sanitarie in vigore.

In primavera quindi sarà effettuata una escursione per tutti i soci del WWF Sicilia Nord Occidentale.

Segue una galleria fotografica.