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Cammino di Santa Rosalia 2019: relazione, foto video e ringraziamenti

IL CAMMINO DI SANTA ROSALIA 2019 CON IL WWF DA VENERDÌ’ 7 A DOMENICA 9 GIUGNO 2019 – FOTO ALBUM DELLA TRE GIORNI: CLICCA QUI



RELAZIONE E RINGRAZIAMENTI
di Pino Casamento

Si è concluso a giugno scorso l’evento pubblico “Cammino di Santa Rosalia”, che l’Associazione Wwf Sicilia Nord Occidentale (in seguito “Wwf”) e il Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale-Servizio 13-Palermo (in seguito “Forestali”) hanno insieme organizzato e condotto con finalità di ordine territoriale-ambientale ed economico-sociale prendendo come spunto l’argomento di ordine storico-religioso della vita di Rosalia Sinibaldi, donna vissuta nel XII secolo e proclamata “santa” nel 1624.

Rosalia visse fra la città di Palermo e l’entroterra “Sicano” della Sicilia Occidentale, dove praticò l’eremitaggio in un suggestivo ambiente naturale montano e boschivo, con l’aspirazione ad una vita essenziale e mistica distante dagli agi goduti nel primo periodo della sua vita e dalle problematiche terrene legate alla ricchezza e al potere. Rosalia per raggiungere le terre del feudo paterno “della Quisquina e delle Rose”, compi un lungo e faticoso “cammino”, probabilmente in parte a piedi e in parte a bordo di carretti tirati da muli. E, anni dopo, un altrettanto disagevole cammino per il ritorno a Palermo, probabilmente per un percorso diverso .

La Regione Siciliana, attraverso i Forestali, ha realizzato il percorso “Itinerarium Rosaliae”, lungo oltre 180 km, che mette insieme sentieri e carrarecce, con l’obiettivo di far rivivere ai “pellegrini” di oggi, principalmente escursionisti, quel cammino percorso dalla Santa, anche se ovviamente l’attuale viabilità rurale non può essere la stessa di quella esistente 9 secoli fa, certamente più garbatamente inserita nel contesto naturale.

Ebbene, Forestali e Wwf hanno realizzato un progetto di trekking, denominato “Cammino di Santa Rosalia – 2019”, che si è svolto da venerdì 7 a domenica 9 giugno, mettendo in campo una serie di eventi imperniati sul percorso di 2 tappe (circa 30 km in tutto) dell’Itinerarium Rosaliae.

Le due tappe sono state scelte per il significato storico-religioso dei luoghi dove la Santa visse per un periodo che viene stimato intorno ai 12 anni. Ma sono anche di alta valenza naturalistica, dove il paesaggio si è conservato integro nel tempo, mostrando una presenza antropica non devastante e gradevole. Si tratta della tappa “Palazzo Adriano-Santo Stefano Quisquina” e della tappa “Santo Stefano Quisquina-Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina”. Va qui segnalato che la prima di queste due tappe (che è lunga più di 22 km) è una variante (diretta e montana) rispetto al progetto originale, che passando da Prizzi imponeva però un percorso ancora più lungo che non poteva completarsi nell’arco di 1 solo giorno.

A corollario del “trekking” e con l’obiettivo della scoperta di quel territorio sicano e della sua promozione turistico-economica, abbiamo inserito nel progetto:

> la conferenza di presentazione della della manifestazione, durante la quale è stato descritto il territorio locale e quello del Parco dei Monti Sicani, col supporto della proiezione di immagini. L’evento si è svolto venerdì 7 giugno nella Sala Antica del Municipio di Palazzo Adriano, cui è seguita, nell’attiguo atrio, l’esposizione della mostra personale di pittura “Paesaggio Siciliano” della nostra Marisa Battaglia e contemporaneamente una breve “performance” di danza dell’artista Judith Boy.

> la visita dei siti geopaleontologici della Valle del Sosio, prossimi a Palazzo Adriano, con escursione dalla “Pietra di Salomone” alla “Pietra dei Saraceni”. Si è svolta nel giorno di venerdì 7 giugno.

> la visita del Teatro di Andromeda, sito moderno e panoramico sulla Valle del Magazzolo, costruito dall’artista, ex-pastore, Lorenzo Reina. Si è svolta nel giorno di sabato 8 giugno contemporaneamente alla 1a tappa del trekking.

> il giro turistico del paese di Palazzo Adriano (7 giugno).

> il giro turistico del paese di Santo Stefano Quisquina (8 giugno).

> la visita del Santuario della Quisquina, dove dall’1 al 9 giugno sono rimaste esposte la mostra collettiva di pittura “Il Cammino di Santa Rosalia” e la mostra collettiva di fotografia “Eremo di Santo Stefano Quisquina”.

Svolgendosi tutti questi eventi nell’arco di 3 giorni, si è reso necessario organizzare, per la comitiva degli escursionisti che si sono iscritti alla manifestazione, i servizi di pernottamento e di pasto collettivo. Per essi ci siamo rivolti alle strutture ricettive e di ristorazione locali e alla Cooperativa “La Quercia Grande” di Santo Stefano Quisquina.

E’ ora il momento di passare ai ringraziamenti, nei confronti di chi ha organizzato con noi il programma della manifestazione, di chi ha collaborato fornendo strutture e servizi, e di chi, partecipando, è stato parte attiva di uno o più eventi, contribuendo alla loro buona riuscita.

Cominciamo con l’elenco dei 22 escursionisti iscritti e partecipanti ad almeno 1 degli eventi:

Attanasio (nome), Battaglia Marisa, Camilleri Lucia, Canepa Giuseppe, Cannioto Marco, Cappellano Laura, Casamento Giuseppe, Cassarà Rosalba, Ciulla Pietro, Corsaro Santa, De Simone Giorgio, Dolce Maria Antonia, Domino Francesco, Enea Giovanni, Giganti Giovanna, Incrapera Salvatore, La Rocca Massimiliano, Maniscalco Caterina, Marchetta Maria Luisa, Messina Concetta, Messina Silvia, Russo Tommaso. In particolare le 2 tappe del trekking sono state realizzate solo da 8 escursionisti: Marco Cannioto, Laura Cappellano, Pietro Ciulla, Santa Corsaro, Giovanni Enea, Salvo Incrapera, Massimiliano La Rocca, Silvia Messina.

Proseguiamo doverosamente con il nostro partner, ispiratore dell’evento, cioè i “Forestali”.

Innanzitutto il dott. Giuseppe Di Miceli, che ci ha proposto l’iniziativa lo scorso anno, ma che poi non ha potuto farne parte perché trasferito ad altro ufficio. E quindi ringraziamo l’equipe che con noi ha seguito la programmazione del progetto: il dott. Vincenzo Lo Meo, dirigente del Servizio forestale di Palermo, l’isp. Giovanni Misseri e il dott. Salvatore La Grassa. Un particolare ringraziamento alla dott.sa Valeria Restuccia, che ha seguito le fasi conclusive della programmazione e al dott. Mario Candore, dirigente generale del Dipartimento che è anche intervenuto a Palazzo Adriano alla Conferenza di presentazione, esponendo gli obiettivi dell’Itinerarium Rosaliae. Un ringraziamento anche ai dipendenti Giuseppe Alessi e Crispino Alongi per i suggerimenti sui territori di loro residenza, rispettivamente Palazzo Adriano e Santo Stefano Quisquina, ma soprattutto ai 2 autisti Antonino Liga e Giovanni Lo Sasso, che coordinati dall’Isp. Misseri, hanno dovuto svolgere il carico maggiore del lavoro, trasportando con gli automezzi forestali secondo necessità, gli escursionisti e i loro bagagli.

In tutti abbiamo riscontrato una grande disponibilità e la massima cortesia, che rivelavano anche la gioia di essere protagonisti del nostro comune progetto. A tutti un grazie di cuore.

Un caloroso ringraziamento al prof. Cipriano Di Maggio, geologo dell’Università di Palermo, che partecipando all’escursione per la visita dei siti geopaleontologici della Valle del Sosio, l’ha arricchita dei contenuti scientifici peculiari di questa parte del territorio sicano. Il prof. ha poi portato, durante la Conferenza, i saluti del prof. Valerio Agnesi, direttore del DISTEM (Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare) e del prof. Pietro Di Stefano, direttore della Società Siciliana di Scienze Naturali.

Passiamo ora in rassegna i rappresentanti dell’area geografica che abbiamo visitato.

I Comuni di Palazzo Adriano e di Santo Stefano Quisquina, che ci hanno ospitato, organizzando anche la visita guidata dei rispettivi paesi. Un grazie ai dipendenti del Municipio di Palazzo Adriano e ai ragazzi delle scuole di Santo Stefano Quisquina, che hanno accompagnato il gruppetto di visitatori.

Particolari ringraziamenti al Sindaco di Palazzo Adriano, Nicola Granà, che ha messo a nostra disposizione per la conferenza e la mostra di pittura, gli accoglienti locali del Municipio, la Sala Antica e l’Atrio, di grande pregio architettonico, con muratura in conci di pietra. E all’Assessore Lino Cuttonaro, che in conferenza ha portato i saluti dell’Ente Parco dei Monti Sicani, istituito da pochi anni, e ne ha descritto, con la proiezione di immagini, le caratteristiche del territorio, fisiche, botaniche e faunistiche. Ugualmente al Sindaco di Santo Stefano Quisquina, Francesco Cacciatore e all’Assessore Teresa Giambartino, che hanno accolto all’Eremo della Quisquina, le 2 mostre, di pittura e di fotografia, esposte dall’1 al 9 giugno.

Un particolare ringraziamento alla guida escursionistica dott. Giuseppe Traina, socio della Cooperativa La Quercia Grande e del gruppo escursionistico “Amici del Trekking sui Sicani”, che ha guidato la nostra comitiva per 3 lunghi giorni e per più di 35 km, lungo le strade e i sentieri delle 2 tappe del trekking e dell’escursione ai siti geopaleontologici, esponendo agli escursionisti le sue conoscenze del territorio e raccontando le esperienze del suo invidiabile lavoro a contatto con la natura dei meravigliosi siti siciliani. Un grazie anche a Giuseppe Geraci, anche lui guida escursionistica dello stesso gruppo e socio della stessa cooperativa, che alla conferenza ha illustrato il lavoro svolto per il collaudo dell’Itninerarium Rosaliae, senza il quale non avremmo potuto programmare il nostro Cammino, almeno lungo il percorso che abbiamo scelto ed effettuato.

Ringraziamo anche gli artisti dell’Associazione “Regioniamo Sicilia” e il suo presidente Beppe Trapani, i pittori e i fotografi che hanno esposto alle mostre le loro opere, nonché Judith Boy che si è esibita nella “performance” di inaugurazione della mostra di pittura a Palazzo Adriano.

Infine un doveroso ringraziamento per la lieta accoglienza e la disponibilità a venire incontro alle nostre esigenze, a tutti i gestori degli esercizi ricettivi e di ristorazione che ci hanno ospitato: Casale Borgia, Albergo del Viale, ‘A Casa Vecchia a Palazzo Adriano; Albergo Diffuso, Hotel Pigna d’Oro e ristorante Acquarius a Santo Stefano Quisquina. In particolare a quelli della Quercia Grande che hanno organizzato il pranzo rustico in un ampio locale antico dell’Eremo della Quisquina.

In ultimo un grazie a tutti i componenti del Gruppo Wwf che hanno lavorato al progetto e che elenchiamo in ordine alfabetico: Marisa Battaglia, Vittorio Cangelosi, Francesca Cirrincione, Pietro Ciulla, Santa Corsaro, Giorgio De Simone, Salvatore Incrapera, Salvatore Madonia, Caterina Maniscalco, Maria Luisa Marchetta.

Il Wwf Sicilia Nord-Occidentale

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