ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO - ETS

Trekking e Birdwatching a Lago Preola e Gorghi Tondi, Oasi del WWF

Escursione di Domenica 10 Febbraio 2019

Riserva Regionale Integrale Lago Preola e Gorghi Tondi, Mazara del Vallo 

Referente escursione: Stefania D’Angelo (347 136 2182)

Riferimento per gli appuntamenti: Pietro Ciulla (338 186 4718)

Difficoltà: facile, per tutti

Lunghezza del percorso: 5 Km circa 

Tipo di suolo:  stradelle sterrate e brevi tratti di terreno naturale

Tempo di percorrenza: 6 ore circa tra cammino e soste

Dislivello: 50 m salita e 50 m discesa circa 

Appuntamento: Parcheggio Giotto, lato via Giotto, Palermo ore 8.15 partenza ore 8.30. NON NECESSITA PRENOTAZIONE. PARTECIPA CHI SI PRESENTA ALL’APPUNTAMENTO.

Appuntamento 2: ore 9:45 Bar Buscaino, svincolo Castelvetrano per chi proviente dalla zona di Agrigento/ Trapani e Mazara del Vallo

Mezzi: per il raggiungimento del punto d’inizio dell’escursione useremo le auto private, le spese di viaggio verranno condivise fra gli occupanti di ogni singola auto (percorso auto a/r circa 260 km circa)

Spese di viaggio: Le spese di viaggio verranno condivise fra gli occupanti di ogni singola auto (7 euro circa a persona) 

Colazione:  Al sacco, a carico di ogni partecipante (non dimenticare la provvista d’acqua)

Attrezzatura e Abbigliamento: Consigliati: BINOCOLO, CANNOCCHIALE, MACCHINA FOTOGRAFICA CON ZOOM ALMENO 24x – Abbigliamento adatto alla stagione. Sono necessari scarponi da escursionismo senza i quali non si potrà partecipare all’escursione. Portare anche scarpe di ricambio per poterle indossare a fine escursione ed evitare così di sporcare l’auto nella quale si è ospiti. Consigliati bastoncini da trekking. E’ un percorso idoneo a bambini. Siamo in riserva quindi non è possibile introdurre animali domestici.

Contributo: Non Soci 5 Euro – Soci 3 Euro. Il contributo comprende l’assicurazione contro infortuni.

 

Descrizione e Programma:

Si tratta di una zona umida di origine carsica posta nel territorio di Mazara del Vallo (TP), formata da specchi lacustri naturali salmastri, denominati storicamente laghi del Cantarro, circondati da cordoni di vegetazione palustre e dalla vegetazione a macchia mediterranea, che ne ricopre buona parte dei costoni calcarenitici. L’estensione dell riserva naturale è di circa 335 ettari, suddivisa in due zone, A e B.
L’intera area, strategica per l’avifauna migratoria, fa parte dell’area ZPS “Laghetti di Preola Gorghi Tondi sciare di Mazara e Pantano Leone”.
Partendo da nord-ovest verso sud-est si susseguono in successione cinque bacini: il pantano Murana, il lago Preola ed i tre Gorghi tondi, alto medio e basso.
All’interno dell‘oasi il paesaggio agrario è caratterizzato da colture tradizionali, con prevalenza a vigneto ed uliveto.

FLORA E FAUNA
I cordoni di vegetazione palustre che circondano i bacini rappresentano biotopi ideali per flora e fauna, con presenza di piante acquatiche palustri come la cannuccia, lo scirpo, la tifa, il carice ed il giunco. Sui costoni sovrastanti spiccano invece associazioni vegetali a quercia spinosa, lentisco e olivastro, è presente anche una fitta lecceta relitta in località bosco del Cantarro.

Gli ambienti dell’oasi, nei periodi primaverili ed autunnali, vengono frequentati da diverse specie di anatidi: germano reale, alzavola, fischione, moretta e moretta tabaccata, codone, marzaiola, anche dalla folaga, dalla gallinella d’acqua dal tuffetto e dallo svasso maggiore.
Rilevanti, inoltre, le presenze di ardeidi come il tarabusino, la nitticora, l’airone cinerino, la garzetta e di rallidi come il porciglione e la schiribilla.
In primavera periodo indicato per il trekking ed il birdwatching è possibile osservare il pollo sultano, il mignattaio, il mestolone, la cicogna bianca il fistione turco e l’anatra marmorizzata.

Tra i rapaci diurni si possono osservare il gheppio e la poiana, il falco di palude, il falco pecchiaiolo e la cicogna bianca in migrazione, il falco pescatore e l‘aquila minore che qui trascorrono i periodi invernali.
Ai gorghi vive una popolazione di testuggine palustre, mentre lungo i costoni, in profonde ed articolate tane trovano rifugio l’istrice, la donnola e la martora.
Tra gli anfibi sono presenti il rospo smeraldino, la raganella, la natrice ed il biacco ed il ramarro.

Dal parcheggio Giotto imboccheremo l’ autostrada per Mazara del Vallo, uscendo al casello di CASTELVETRANO, previa breve sosta presso un bar vicino, prenderemo i partecipanti a questo secondo punto di ritrovo quindi arriveremo al centro visitatori dell’Oasi dove saremo attesi dalla Direttrice della Riserva e dal personale che ci faranno da guida naturalistica alla scoperta dell’Oasi.  Faremo un percorso escursionistico e sosteremo presso il Lago Preola per effettuare l’osservazione della fauna avicola con binocoli, cannocchiali messi a disposizione del WWF Sicilia Nord Occidentale.

Durante il percorso in una zona attrezzata consumeremo la colazione. 

Si rientra a Palermo intorno alle ore 18.

Organizzato da: WWF Sicilia Nord Occidentale Modalità di gestione delle escursioni: clicca qui

1) Per ogni escursione si chiederà a tutti i partecipanti un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa. In pratica si chiederà ai soci un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa pari a 1 €, pertanto l’importo complessivo per i soci sarà pari a 3 Euro (2 € per l’assicurazione, 1 € per il contributo aggiuntivo). Ai non soci si chiederà un contributo aggiuntivo alla quota assicurativa pari a 3 €, pertanto l’importo complessivo per non i soci sarà pari a 5 Euro (2 € per l’assicurazione, 3 € per il contributo aggiuntivo). Per i partecipanti età fino a 12 anni non è richiesto alcun contributo al WWF ma solamente la quota assicurativa di 2 €.
Occorrerà che i partecipanti diano i loro dati anagrafici se non già in possesso del WWF, questi serviranno per formalizzazione della copertura assicurativa.

Gli spostamenti verso il luogo d’inizio delle escursioni avverranno con le auto dei partecipanti che vorranno metterle a disposizione. Il WWF Sicilia Nord Occidentale non garantisce pertanto il trasferimento verso il luogo d’inizio dell’escursione ai partecipanti che non saranno riusciti a trovare un posto nelle auto disponibili.

Si cercherà di viaggiare a pieno carico di passeggeri per evitare inutili sprechi di carburante.

Il proprietario di ogni singola auto concorderà con i passeggeri ospitati l’entità del rimborso carburante dovutogli, quindi ogni partecipante avrà l’onere di un’ulteriore quota aggiuntiva “carburante” oltre il contributo al WWF e la quota assicurativa, da devolvere direttamente all’autista dell’auto in cui è ospitato.

 

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